BioPharmaNet
(http://www.biopharmanet.eu/BPN.php)
BioPharmaNet (BPN) è un laboratorio a rete, riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna, che svolge attività di ricerca ed innovazione per l'industria nel campo delle Scienze della Vita.
Riunisce alte specializzazioni per lo sviluppo di prodotti innovativi per la salute umana ed animale nei settori biotecnologico, farmaceutico, genomico, della medicina rigenerativa e dell'e-health.
BPN fa parte della ”Rete Alta Tecnologia dell'Emilia-Romagna” coordinata da Aster (http://www.aster.it). Il Direttore del laboratorio è il Dr. Paolo Pinton, ricercatore presso l’Università degli Studi di Ferrara, che coordina diversi gruppi di ricerca, i quali hanno un unico obiettivo comune, riassunto nella mission di BPN:
“Vogliamo essere riconosciuti come laboratorio di ricerca e innovazione per le industrie del settore scienze della vita e salute in grado di sviluppare soluzioni che migliorino la qualità della vita delle persone. Il nostro obiettivo è poter trasferire i risultati della più innovativa ricerca scientifica verso una medicina personalizzata, svolgendo il ruolo di punto di riferimento per le industrie del settore che vogliono accedere ad un nuovo know-how tecnologico con garanzia di massima efficacia in termini di tempi e costi”
Tra i diversi partners di BPN c’è anche il Dip. di Biochimica e Biologia Molecolare, con il gruppo di ricerca diretto dal Prof. Roberto Gambari. Altri gruppi afferenti a questa rete provengono dalle Università di Bologna, Parma, Modena e Reggio Emilia.
Le principali aree di ricerca che coinvolgono direttamente il gruppo del Prof. Gambari sono le seguenti:
• sviluppo di nuovi protocolli diagnostici e terapeutici basati su molecole di DNA ed analoghi strutturali (PNA-DNA) dotati di attività biologica;
• isolamento di precursori cellulari di osteoclasti e studio del differenziamento e dell'induzione di apoptosi in forme osteopeniche (osteoporosi, artrite reumatoide e forme di metastasi ossea di carcinomi mammari, osteosarcomi e mielomi);
• sviluppo di protocolli di terapia genica e farmacologica per il trattamento di cellule staminali e progenitori eritroidi da pazienti affetti da emoglobinopatie.
Il laboratorio mette, dunque, a disposizione una serie di prodotti che riguardano anche lo studio di nuovi approcci terapeutici per il trattamento di pazienti affetti da talassemia:
• biosensori cellulari per l’identificazione di induttori di emoglobina fetale;
• modello cellulare per lo studio della β-talassemia;
• modello cellulare per lo studio della βº039-talassemia.
Lo scopo principale che i laboratori di Ferrara, insieme agli altri tre centri che hanno concorso alla nascita di BPN, si sono prefissi è la messa a punto di una terapia “ad personam”, cioè di un farmaco su misura efficace e con minori effetti collaterali rispetto ai farmaci tradizionali. I farmaci in studio saranno destinati alla cura di patologie rare come la talassemia, ma anche di malattie neurodegenerative e di tipo oncologico. I destinatari di tali farmaci saranno principalmente le grandi imprese farmaceutiche e biotecnologiche interessate ad investire in questo settore.
